Si capisce benissimo da queste foto che L’on.Le Pasquale Tripodi nell’UDC della Provincia di RC è minoranza !!!!!! cosi come ha detto qualcuno, dimenticando che Tripodi ha preso solo 10.393 voti nella Provincia di Reggio GRRRRRRRRRRR. mentre il primo dei non eletti ha ottenuto n. 3104 voti, che senza Tripodi l’UDC reggina va all’ 1- 2%, ma questo non interessa a nessuno di quelli che contano nell’UDC, visto come vanno le cose. Tutti ci siamo impegnati ormai da tempi remoti, a creare un Partito vicino alla gente, nuovo, democratico, trasparente, nel quale non doveva emergere il clientelismo e i personalismi ma le capacità e i meriti. Purtroppo debbo dire che questo partito continuando cosi dimostra che a tutti i costi non deve crescere, e la colpa è dei soliti guastatori, che fanno di tutto per allontanare quanti non sono allineati e sottomessi. Tutto questo non giova all’UDC e chi scrive lo ama a tal punto che lo scrive con la pena nel cuore, così non si crescerà mai. I soliti guastatori che c’erano ieri continuano ad esserci oggi.
Il partito di Reggio Calabria viene, al solito, usato selvaggiamente, si attingono i voti, e dopo regolarmente, si scarica. Questa è una grande responsabilità che devono assumersi Cesa e Casini in prima persona. 2800 iscritti non possono essere trattati cosi.
Sul perchè l’UDC Reggina ha scelto la strada del Polo della Nazione l’ho già ampiamente illustrato in un precedente lavoro. Le motivazioni che hanno indotto il Direttivo Provinciale UDC reggino a questa decisione, e che l’alleanza tra il Gruppo Regionale UDC e il PDL ha costretto, grazie alle politiche condotte fino ad oggi, l’UDC Provinciale di Reggio Calabria all’angolo. Non c’è stato nessun confronto sulle decisioni tra L’UDC Regionale e quella Provinciale reggina; nessun confronto per le nomine che sono state fatte fino ad oggi e che hanno tenuto il territorio reggino escluso completamente, da qualsiasi incarico e partecipazione; Incarichi UDC alle altre Provincie esclusa la reggina, corse elettorali che hanno visto risultati concordati per il solo Sindaco di Crotone, Cosenza etc. escludendo per quanto riguarda l’UDC, da qualsiasi coinvolgimento, Reggio Calabria.
Tra l’altro gli eminenti responsabili regionali UDC si sono scordati completamente, pur avendo gli stessi forti legami con lo stesso Casini, che Pier venendo in Calabria e questo nessuno lo ha ricordato, giorno 15.10.2010, in occasione della settimana sociale dei Cattolici, ha incontrato a Reggio Calabria, nella stessa data la deputazione Calabrese con i vertici Regionali e Provinciali dell’UDC ed ha dichiarato senza possibilità di smentite:” Bisogna uscire dalle vecchie logiche della gestione politica precedente , visto il fallimento del bipolarismo, bisogna aprire una nuova stagione politica, infatti l’UDC Nazionale sta lavorando alla creazione di un nuovo Polo, e che per quanto riguarda la politica locale Casini ha ribadito con forza, che saranno i vertici locali a scegliere secondo i programmi i propri compagni di viaggio”. Quindi Pasquale Tripodi in atto sta eseguendo col suo attuale comportamento non solo la politica nazionale voluta da Casini e Cesa ma anche il mandato avuto dai suoi rappresentanti nel Direttivo Provinciale dell’UDC.
Tripodi con la Sua azione ha già aperto la nuova stagione politica indicata da Casini.
Tutto questo non sta a Genio ai vertici regionali dell’ UDC che si stanno gestendo le cose loro, insieme al compagno di viaggio Scopelliti. Infatti Tripodi ha perso il Capo Gruppo alla Regione Calabria, ed è notizia che a Reggio Calabria L’UDC Nazionale ha mandato un Commissario.
Una cosa è certa non saranno i mezzucci e queste azioni a fermare L’UDC Provinciale e lo stesso Tripodi che hanno dimostrato di fregarsene degli inciuci. Che significato ha perseguire un’alleanza politica col PDL che si è dimostrata fuori da quelle che sono le indicazioni del Partito Nazionale?.
Vari sono stati gli interventi e le domande dei giornalisti presenti.
21.03.2011
daniele dattola
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