RC CONVEGNO E MOSTRA SUL TEMA: “DAGLI ORNAMENTI MAGNO GRECI UN DESIGN DI MODERNI GIOIELLI” DI CATERINA GUTTUSO

Venerdi 13.aprile 2012 ha avuto luogo nel magnifico scenario del Museo del bergamotto in via Veneto, 52 di Reggio Calabria,presieduto dal prof. Vittorio Caminiti, la conferenza stampa patrocinata dal circolo culturale Apodiafazzi, dal Museo del bergamotto e dalla Facoltà di Scienze Matematiche, fisiche e Naturali del Dipartimento di Scienze della Terra dell’università della Calabria, per presentare il Convegno ed i lavori dell’architetto prof.ssa Caterina Guttuso

(Prof. Vittorio Caminiti, Prof.ssa Caterina Gattuso, Dr. Carmelo Giuseppe Nucera)

sono stati presentati, durante la conferenza stampa , i risultati di una ricerca condotta dalla stessa arch. Guttuso,

relativa alla metodologia di produzione di monili ispirata all’arte della Magna Grecia. In questa occasione sono stati esposti al pubblico gli esemplari dei gioielli ideati e realizzati dalla ricercatrice che opera presso l’Università della Calabria.

La conferenza stampa è stata presieduta dal presidente dell’Apodiafazzi Dr. Carmelo Giuseppe Nucera

e hanno partecipato il Dr. Vittorio Caminiti presidente del Museo del bergamotto e l’Arch. Caterina Guttuso, la stessa ha proposto la procedura facendo presente che il valore dei gioielli non è da ricercare nelle materie preziose ma nel design, ricco di fascino e identità che riscoprono la tradizione culturale della magna Grecia e i relativi simboli grafici rievocativi. Il materiale usato è l’argilla ricavata in giacimenti selezionati, il richiamo storico culturale è alla magna Grecia, che da all’insieme una forte identità.

Sabato ha avuto luogo il Convegno mentre i gioielli saranno  esposti fino a domenica nel Museo del bergamotto.

Il Museo va visitato perché interessante ricco di materiali per la lavorazione del bergamotto e di manufatti da questo frutto ricavati, ecco alcune foto tra l’altro in questo contesto è inserito un punto ristoro con prodotti tipici locali nostri.

Reggio Calabria, li 13.4.2012

daniele dattola