Lo stretto di Messina, tra la Sicilia e la Calabria, ci offre una scena naturale di enorme bellezza. Un’immagine unica al mondo, rappresenta uno dei centri più importanti del mediterraneo. Una visione che ci affascina con la bellezza dell’Etna fumante, le città di Reggio Calabria e Messina, i famosi piloni che lo attraversano e con i quali viene portata l’energia elettrica dalla Calabria in Sicilia, il Lago di Ganzirri e tanto altro.
Un territorio ricco di storia, “Terra del sole” con una mare attraversato da popoli e civiltà diverse fin dalla notte dei tempi.
Inserirò qui di seguito alcune foto, con l’augurio, che anche voi proviate le sensazioni che ho provato scattandole.
Diciamo sempre che il tempo è tiranno, è inesorabile, e passa velocemente, questo è il miglior metodo per fermarlo, la foto è l’unico sistema che ferma il tempo e lo immortala. Comincio con una foto che fa vedere lo Stretto di Messina in tutta la sua estensione
In questi giorni ho trattato dello spettacolo magnifico delle albe e dei tramonti difronte Melito P.S.
Il paesaggio marino della costa jonica meridionale vista da Melito P.S., la cittadina più a sud d’Italia, offre la visione dell’Etna fumante, e con una macchina fotografica in mano è difficile fermarsi davanti ai cangianti meravigliosi colori delle Albe e dei Tramonti.
Nel meraviglioso ambiente del Municipio Vecchio di Melito P.S. Alle ore 16,30, ha avuto luogo la rappresentazione della natività. Gli spettatori venivano fermati in piazza dove a orari differenti iniziava la descrizione, attraverso gli altoparlanti, dei vari eventi in vari punti del Borgo. L’iniziativa è riuscita perché i visitatori venivano spostati da una parte ad un’altra ed hanno potuto ammirare i luoghi che sono bellissimi, tutto il Paese Vecchio è stato rimodernato con un pavimento in cotto che ha sostituito le vecchie stradine del borgo antico, sono state costruite molte piazzette, insomma il borgo oggi ha un volto nuovo.