In data 16/17 GIUGNO 2014 Nunziella Squillaci da Pujehun (SIERRA LEONE), ha scritto la seguente lettera ai bambini della Scuola Materna”Crescere Insieme” di Bova Marina
Miei piccoli amici, è stato bello narrare, recitare e cantare insieme a voi la grandezza e l’amore di Dio, e scoprire come questa meravigliosa storia, lunga millenni, continua ancora oggi attorno a noi e dentro di noi. Permettetemi, cari bambini, di spiegare brevemente ai vostri genitori le nostre conquiste. Abbiamo scoperto che Dio ha creato tutte le cose e le ha fatte belle e all’uomo ha affidato il compito di rispettarle e custodirle. Abbiamo capito che la disubbidienza ci ha allontanato da Dio, così come ci allontana dalle persone che ci vogliono bene e abbiamo compreso che per essere felici bisogna stare vicino a Dio, come un bimbo vicino al suo papà. Poi Luca ci ha svelato che Dio “sta nel nostro cuoricino”, ma sappiamo anche che alcune cose, come bugie, monellerie, disubbidienze, parolacce, cattiverie, ecc…, a volte gli impediscono di entrare, come successe ad Adamo, Eva, Caino. Ricordiamoci sempre, dunque, che permettiamo a Dio di entrare nel nostro “cuoricino” solo se siamo disponibili a trasformare la nostra vita in capacità di bene, seguendo, così, ciò che Dio vuole, come hanno fatto Abele, Noè, Abramo. Lascio a voi bambini il compito di raccontare le storie di questi personaggi ed anche la storia della torre di Babele. Sapete, bambini, in questi giorni ho pensato tanto ad Abramo… la gioia di seguire Dio e… il timore…per quello che lasci …per quello che trovi, ma la spinta ad andare è forte, quanto tutta la vita, perché sostenuta dalla vita. Tito ed io siamo partiti dalla nostra terra, abbiamo lasciato i nostri affetti e le nostre comodità, per andare in una terra tanto bella quanto piena di problemi, per incontrare tanti bambini come voi, che soffrono la fame e la malattia a causa dei nostri sprechi. Oggi vi scrivo per chiedere il vostro indispensabile aiuto, perché Gesù ci dia la forza e la capacità di fare bene e ciò che è veramente utile ai nostri amici: la vostra preghiera e il vostro impegno a non sprecare nulla di quello che avete, ci sosterranno. E ancora vi chiedo non di ricordarvi di noi, ma di ricordarvi ogni giorno di ringraziare Dio: ciò vi insegnerà ad apprezzare tutto quello che vi è stato dato. Nulla è dovuto, tutto è dono! Vi voglio tanto bene e vi porterò nel mio povero “cuoricino” e porterò il bene di cui mi avete arricchito ai nostri piccoli amici in Africa, almeno, spero di esserne capace. Non sono necessari anni per volersi bene, basta riconoscere negli occhi e nel sorriso di chi incontri quel Gesù che hai da sempre amato, che hai da sempre cercato, che è “più intimo a te di te stesso“, e che ti porta a colui che ti ha impastato per donarti il Suo alito di vita: Dio. Una tenera carezza Nunziella Squillaci. Bova Marina (ITALIA) – Pujehun (SIERRA LEONE) 16/17 GIUGNO 2014 Melito di Porto Salvo, li 28.6.2014 daniele dattola
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