Martedì 27.3.2012, presso la Sala San Giorgio al Corso di Reggio Calabria, si è svolto un interessante incontro sul tema:” Pentedattilo. Le tracce dal Tardo Antico all’abbandono nelle strutture superstiti del castello”. La conversazione è stata condotta dall’Autore dell’incontro Dr. Riccardo Consoli e il tutto si è concluso con un interessante intervento del Prof. Daniele Castrizio alla presenza della Dr.ssa Borruto
Marinella Rodà ci ha regalato insieme al suo gruppo Pianoforte: Gianbruno Meduri, sax/clarinetto: Demetrio Fortugno,
Contrabasso: Giampiero Todaro, Batteria percussioni: Nino Pizzi, una serata veramente eccezionale.
Su mia richiesta, l’amico Dr. Carmelo Giuseppe Nucera, Presidente del circolo Culturale “Apodiafazzi” mi ha fatto dono del volume scritto dal Prof. Daniele Castrizio, docente Universitario, nonché parroco greco ortodosso di Reggio Cal.
Presso la libreria “Culture” di Reggio Calabria, Mercoledi 21.3.2012, ha avuto luogo la presentazione del libro:”ZALEUCO LOCRESE – LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI” ed. Pangallo libro scritto dall’avv. Giuseppe Pellegrino.
Sabato, 24.3.2012, alle ore 10.30 presso il palazzo della Provincia di Reggio Calabria sarà tenuta un evento dal titolo:”PERCORSO ARCHEOLOGICO” a cura del Prof. Daniele Castrizio,
Si terrà a Reggio Calabria, lunedì 16 aprile 2012, alle ore 16.30, presso il Salone “Mons. G. Ferro”, in via T. Campanella, la presentazione del primo dei tre volumi della collana “Bottega Bizantina, ideata e promossa dall’archeologa calabrese Margherita Corrado. Il primo volume dal titolo “Bottega Bizantina gli anelli” si occupa dell’orificeria Bizantina in Calabria e in particolare degli anelli,
Dall’architetto Marianna Savrami, della Sovrintendenza bizantina di Atene, ricevo e pubblico questo messaggio:
L’Italia è una nazione bellissima e la Calabria rientra tra queste bellezze. Voglio occuparmi dei posti della costa jonica meridionale che meritano una particolare attenzione, in quanto non molto sponsorizzati dai media. Per questo ho deciso di fare dei servizi fotografici, scegliendo luoghi che fanno parte della nostra costa calabrese, che hanno un fascino particolare. Il turista oggi, fa vacanze brevi e cerca sempre di visitare i posti più importanti. La punta di diamante è certamente Reggio Calabria, con il famoso lungomare, affacciato sullo stretto di Messina, una finestra che Gabriele D’Annunzio definì “Il più bel chilometro d’Italia”. Il Castello Aragonese, che rappresenta per Reggio Calabria un’importante pagina di storia, il Museo Nazionale con i tesori della Magna Grecia, i Bronzi di Riace (statue uniche al mondo di incomparabile bellezza) e tanti altri manufatti e reperti; l’incantevole Tropea, Scilla con Chianalea, l’Aspromonte e tanti tanti altri luoghi che non si può fare a meno di visitare, ciò non toglie che ci sono anche altri posti che sono meno famosi, paesi ospitali e ridenti, abitati da gente schietta e accogliente, gente fiera o paesi abbandonati. Con questo lavoro voglio evidenziare questi ultimi posti, belli ma non conosciuti da tutti, borghi abbandonati sulle alture, le bellezze del mare, i boschi selvaggi e incontaminati dell’Aspromonte, i castelli, le chiese, le testimonianze magno greche, bizantine, romane etc.
Comincio questo servizio con un paese, secondo me bellissimo che merita attenzione:
Per quanto riguarda la storia di Palizzi vi rimando ad un mio precedente lavoro il cui link è:
http://dattola.com/category/foto-e-notizie-di-melito-e-dintorni/luoghi/palizzi/
Per arrivarci si sale da Palizzi Marina costeggiando la fiumara,
In data 7.3.12, alle ore 18.00, presso la libreria Culture di Reggio Calabria, a cura del circolo culturale “APODIAFAZZI”, per la difesa e valorizzazione della lingua e cultura greco-calabra,