Reggio Calabria, 30.11.12 alle ore 19.00 presso l’università Mediterranea Aula Magna “A.Quistelli”, alla presenza di Sua Eminenza l’arcivescovo Mondello e di eminenti Prof.ri dell’Università Mediterranea, Il Prof. Antonino Zichichi, Presidente della World Federation of Scientist e Professore emerito di Fisica Superiore nell’Università di Bologna, scienziato famoso in tutto il mondo, ha incontrato i giovani universitari,
Dal Dr. Carmelo Giuseppe Nucera, Presidente “Apodiafazzi” ricevo e pubblico
CIRCOLO di CULTURA GRECA
Per la Difesa e la Valorizzazione
della Lingua e Cultura Greco-Calabra
BIBLIOTECA F.MOSINO –FILELLENO-BOVA
Via Vescovado 89033 Bova- Reggio Calabria – Italia
www.apodiafazzi.it apodiafazzi@alice.it 00393452542506 carmelogiusnucera@libero.it
tel.00393483898988 C.F. 92003780803 CODICE IBAN : IT92W0103081310000001704657
-Iscritta al Registro Regionale delle Associazioni della Provincia di Reggio Calabria art 6 LR 16/85 al N° 462 – Decreto N° 5905 del 11.05.04
-Iscritta all’Albo Regionale delle Associazioni e degli organismi di cui all’art. 13 della L.R. 15/03, al N° “04”
-Gemellato dal 07/07/2012 con i Circoli Culturali :Thofilos e Anagnostirio di Agiassos, Mytilene, LESBO- Grecia.
La Conferenza, organizzata dai Circoli di Cultura Greca Apodiafazzi e Odisseas, proponenti il progetto: “Pos mathènnome tin Glossa Grèka tis Calavrìa / Come impariamo la lingua Greca di Calabria” si è tenuta a Bova (Vùa) Sabato 10 novembre 2012, nella Sala Conferenze del Palazzo Tuscano – Centro Visite del Parco Nazionale dell’Aspromonte.
Ha presieduto il dottor Carmelo Giuseppe Nucera, Presidente del Circolo di Cultura Greca Apodiafazzi, presenti il Sindaco di Bova Santo Casile, con una delegazione di Amministratori, il Cons. Prov. Pierpaolo Zavettieri, il Presidente della Cooperativa Cantina di Bova Domenico Stelitano
Ha realazionato la Prof.ssa Isabelle Oztasciyan Bernardini D’Arnesano, Professore a contratto di Lingua e Letteratura Neogreca, Università del Salento;
Ha concluso il professor Francesco Altimari, Professore Ordinario, Direttore del Dipartimento di Lingue e Scienze dell’educazione dell’Università della Calabria.
Sono intervenuti tra gli altri: Sandra Abbate, Anna Dimitri e Giorgio Filieri , docenti di lingua greca-salentina in rappresentanza dell’Associazionismo dei Greci Salentini, tutti impegnati nella realizzazione del Progetto per l’apprendimento della lingua Grika in terra di Puglia.
Per i Calabrogreci sono intervenuti: Filippo Violi, Tito Squillaci, Franco Tuscano, Agostino Siviglia, Bruno Traclò, Daniele Campolo, Salvino Nucera, Natale Zappalà, Enza Cavallaro, Patrizia Romeo dello Sportello Linguistico di Bova.
La conferenza, ha assunto e fatto proprie le indicazioni contenute nel Progetto, in fase di realizzazione in Puglia, ed espresso vivo apprezzamento per l’ampia disponibilità manifestata dal prof. Franco Altimari e dal Dipartimento di Lingua e Scienze dell’educazione dell’Università della Calabria a collaborare con le Associazioni Apodiafazzi ed Odisseas in un’azione di partenariato con il Comune di Bova e le Istituzioni Provinciali e Regionali che saranno disponibili, per la predisposizione e la presentazione all’Unione Europea del progetto: “Pos mathènnome tin Glossa Grèka tis Calavrìa / Come impariamo la lingua Greca di Calabria”.
L’esigenza del progetto innovativo è sentita dai cultori proprio allo scopo di diffondere e favorire l’interesse per l’apprendimento della lingua Greca d’Italia parlata in una delle due isole linguistiche di origine greca dell’Italia Meridionale: l’Area della “Bovesia”, dove ancora si conserva la parlata del “Calabrogreco”, simile al “greco Salentino” parlato nella Provincia di Lecce in Puglia, lingua, che conserva in sé vocaboli di origine dorica attestanti la derivazione dalla lingua e cultura Magno Greca.
La Conferenza ha deciso altresì, nelle more della predisposizione e dell’avvio del progetto, di utilizzare sperimentalmente le metodologie, gli strumenti ed i materiali proposti, per l’insegnamento nei corsi di lingua per ragazzi ed adulti che saranno realizzati dal sistema scolastico dell’area o dall’Associazionismo.
Sempre in collaborazione con il Dipartimento di Lingue e Scienze dell’educazione dell’Università della Calabria è stato deciso di utilizzare il modello di data base realizzato dall’UNICAL per l’Albanese d’Italia per raccogliere in maniera sistematica il Lessico Calabrogreco e di predisporre un dizionario dei Toponimi presenti nell’Area Calabrogreca, puntando,previa apposita convenzione tra gli Enti Locali e un apposito comitato scientifico, al ripristino della micro toponomastica originaria stravolta nella redazione delle mappe topografiche dall’IGM dopo l’Unità d’Italia.
Nel partecipato dibattito che ha concluso questa importante e interessante conferenza promossa dall’associazionismo greco-calabro della Bovesia, corale è stata la critica mossa al sistema scolastico, al servizio pubblico radiotelevisivo e alle istituzioni locali della Calabria, per la non applicazione delle leggi di tutela delle minoranze, e per l’assenza di una seria programmazione nello studio e nell’insegnamento minoritaria e per lo sperpero delle risorse finanziarie pubbliche (es.PISL, Fondazioni ecc.) per finalità non afferenti ai reali interessi della comunità e alla valorizzazione del patrimonio linguistico delle minoranze vero “bene culturale”e “bene pubblico” da salvaguardare.
Infine le rappresentanze delle associazioni italogreche hanno deciso di promuovere un Coordinamento dell’Associazionismo fra le due “Aree” e sollecitare le rispettive Regioni a realizzare il Coordinamento Istituzionale tra l’Area Calabrogreca e l’Area del Greci del Salento al fine di raccordare l’azione per la uniforme applicazione delle Leggi di Tutela della Minoranza Italo greca.
Vùa 10/11/2012
Per la Conferenza
Carmelo Giuseppe Nucera
.
Melito di Porto Salvo, li 28.11.12
daniele dattola
Alle ore 16,30 del 25.11.2012, si è tenuto a Melito di Porto Salvo, in località Fortino, a cura della F.I.D.A.P.A. un interessantissimo Convegno sullo:”STALKING”.
BOVA, LI 20.11.12
dd
Notizie dall’Area Grecanica della Provincia di Reggio Calabria.
Non puoi leggere? Clicca qui.
Bova Marina, li 20.11.12
daniele dattola
E’ iniziata al Teatro Zanotti Bianco la nuova stagione teatrale 2012-2013, con lo spettacolo “ODISSEA CABARET” tratto da l’Odissea di Omero, prodotto da Scena Nuda, con la regia di Nicoletta Robello. Attori protagonisti: Enzo De Liguoro e Mohamed Ba.
Ricevo da parte del Presidente del Circolo di Cultura Greca Apodiafazzi, Dr. Carmelo Giuseppe Nucera, già Sindaco di Bova il seguente comunicato stampa:
CIRCOLO di CULTURA GRECA
Per la Difesa e la Valorizzazione
della Lingua e Cultura Greco-Calabra
BIBLIOTECA F.MOSINO –FILELLENO-BOVA
Via Vescovado 89033 Bova- Reggio Calabria – Italia
www.apodiafazzi.it apodiafazzi@alice.it 00393452542506 carmelogiusnucera@libero.it
tel.00393483898988 C.F. 92003780803 CODICE IBAN : IT92W0103081310000001704657
-Iscritta al Registro Regionale delle Associazioni della Provincia di Reggio Calabria art 6 LR 16/85 al N° 462 – Decreto N° 5905 del 11.05.04
-Iscritta all’Albo Regionale delle Associazioni e degli organismi di cui all’art. 13 della L.R. 15/03, al N° “04”
-Gemellato dal 07/07/2012 con i Circoli Culturali :Thofilos e Anagnostirio di Agiassos, Mytilene, LESBO- Grecia.
La Conferenza, organizzata dai Circoli di Cultura Greca Apodiafazzi e Odisseas, proponenti il progetto: “Pos mathènnome tin Glossa Grèka tis Calavrìa / Come impariamo la lingua Greca di Calabria” si è tenuta a Bova (Vùa) Sabato 10 novembre 2012, nella Sala Conferenze del Palazzo Tuscano – Centro Visite del Parco Nazionale dell’Aspromonte.
Ha presieduto il dottor Carmelo Giuseppe Nucera, Presidente del Circolo di Cultura Greca Apodiafazzi, presenti il Sindaco di Bova Santo Casile, con una delegazione di Amministratori, il Cons. Prov. Pierpaolo Zavettieri, il Presidente della Cooperativa Cantina di Bova Domenico Stelitano
Ha realazionato la Prof.ssa Isabelle Oztasciyan Bernardini D’Arnesano, Professore a contratto di Lingua e Letteratura Neogreca, Università del Salento;
Ha concluso il professor Francesco Altimari, Professore Ordinario, Direttore del Dipartimento di Lingue e Scienze dell’educazione dell’Università della Calabria.
Sono intervenuti tra gli altri: Sandra Abbate, Anna Dimitri e Giorgio Filieri , docenti di lingua greca-salentina in rappresentanza dell’Associazionismo dei Greci Salentini, tutti impegnati nella realizzazione del Progetto per l’apprendimento della lingua Grika in terra di Puglia.
Per i Calabrogreci sono intervenuti: Filippo Violi, Tito Squillaci, Franco Tuscano, Agostino Siviglia, Bruno Traclò, Daniele Campolo, Enza Cavallaro, Patrizia Romeo dello Sportello Linguistico di Bova.
La conferenza, ha assunto e fatto proprie le indicazioni contenute nel Progetto, in fase di realizzazione in Puglia, ed espresso vivo apprezzamento per l’ampia disponibilità manifestata dal prof. Franco Altimari e dal Dipartimento di Lingua e Scienze dell’educazione dell’Università della Calabria a collaborare con le Associazioni Apodiafazzi ed Odisseas in un’azione di partenariato con il Comune di Bova e le Istituzioni Provinciali e Regionali che saranno disponibili, per la predisposizione e la presentazione all’Unione Europea del progetto: “Pos mathènnome tin Glossa Grèka tis Calavrìa / Come impariamo la lingua Greca di Calabria”.
L’esigenza del progetto innovativo è sentita dai cultori proprio allo scopo di diffondere e favorire l’interesse per l’apprendimento della lingua Greca d’Italia parlata in una delle due isole linguistiche di origine greca dell’Italia Meridionale: l’Area della “Bovesia”, dove ancora si conserva la parlata del “Calabrogreco”, simile al “greco Salentino” parlato nella Provincia di Lecce in Puglia, lingua, che conserva in sé vocaboli di origine dorica attestanti la derivazione dalla lingua e cultura Magno Greca.
La Conferenza ha deciso altresì, nelle more della predisposizione e dell’avvio del progetto, di utilizzare sperimentalmente le metodologie, gli strumenti ed i materiali proposti, per l’insegnamento nei corsi di lingua per ragazzi ed adulti che saranno realizzati dal sistema scolastico dell’area o dall’Associazionismo.
Sempre in collaborazione con il Dipartimento di Lingue e Scienze dell’educazione dell’Università della Calabria è stato deciso di utilizzare il modello di data base realizzato dall’UNICAL per l’Albanese d’Italia per raccogliere in maniera sistematica il Lessico Calabrogreco e di predisporre un dizionario dei Toponimi presenti nell’Area Calabrogreca, puntando,previa apposita convenzione tra gli Enti Locali e un apposito comitato scientifico, al ripristino della micro toponomastica originaria stravolta nella redazione delle mappe topografiche dall’IGM dopo l’Unità d’Italia.
Nel partecipato dibattito che ha concluso questa importante e interessante conferenza promossa dall’associazionismo greco-calabro della Bovesia, corale è stata la critica mossa al sistema scolastico, al servizio pubblico radiotelevisivo e alle istituzioni locali della Calabria, per la non applicazione delle leggi di tutela delle minoranze, e per l’assenza di una seria programmazione nello studio e nell’insegnamento minoritaria e per lo sperpero delle risorse finanziarie pubbliche (es.PISL, Fondazioni ecc.) per finalità non afferenti ai reali interessi della comunità e alla valorizzazione del patrimonio linguistico delle minoranze vero “bene culturale”e “bene pubblico” da salvaguardare.
Infine le rappresentanze delle associazioni italogreche hanno deciso di promuovere un Coordinamento dell’Associazionismo fra le due “Aree” e sollecitare le rispettive Regioni a realizzare il Coordinamento Istituzionale tra l’Area Calabrogreca e l’Area del Greci del Salento al fine di raccordare l’azione per la uniforme applicazione delle Leggi di Tutela della Minoranza Italo greca.
Vùa 10/11/2012
Per la Conferenza
Carmelo Giuseppe Nucera
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Quest’uomo Carmelo Giuseppe Nucera, mi sorprende sempre di più…per la sua grande capacità, forza, intelligenza, una persona con grande energia. altruista, dedito a continue iniziative per la valorizzazione e difesa della lingua e cultura Greco-Calabra. Grazie per tutto quello che fai
Melito P.S.li, 14.11.2012
daniele dattola
Ogni anno in Italia avvengono 73.000 decessi per morte cardiaca improvvisa, tra questi la morte prematura e tragica del povero Totò Pino di anni 41, deceduto il 20 luglio del 2011, ha lasciato la moglie e tre figliolette distrutte dal dolore. Persona molto ben voluta per la estrema sua generosità. Ha sempre anteposto le necessità degli altri alle sue.
Premetto che avrei preferito non farlo questo articolo e che oggi Totò Pino fosse in vita, invece lo scrivo, perché la famiglia ha deciso, con un nobile gesto di donare in memoria di Totò, all’Istituto Superiore, Liceo Classico di Melito “T. Col. G. Familiari” un defibrillatore Semi-automatico per pazienti a rischio di morte.