In data 29.04.2011 è stato presentato dal Terzo Polo, o Polo Civico, presso l’Odeon di Reggio Calabria, per le elezioni Comunali del 15-16 2011, il candidato a Sindaco Giuseppe Bova.
Poche riflessioni, la situazione sociale di Reggio Calabria e Provincia si è notevolmente deteriorata, la disoccupazione regna sovrana, le ferrovie e il sistema viario fatiscenti, la sanità uno sfascio, ora anche il problema spazzatura, i nostri figli hanno una sola opportunità emigrare verso il Nord. Dai partiti politici nazionali solo chiacchere, da quelli regionali invece toccate e fughe, mi spiego, toccate nel momento in cui devono usufruire dei nostri voti, una volta assicurati quest’ultimi, Reggio viene regolarmente trascurata da parte di tutti, e tutto viene gestito selvaggiamente, a beneficio di Catanzaro e Cosenza, ed è proprio per questo che è nato il “terzo Polo” movimento che vuole creare un’alternativa ai partiti politici sia di destra che di sinistra, partiti che hanno dimostrato POCA ATTENZIONE AI PROBLEMI DI QUESTA NOSTRA MALTRATTATA PROVINCIA.
E’ stata questa situazione che ha riuniti questo sparuto pool di uomini politici accorti, che si sono alleati per dire no a questo stato di cose, a questo sfascio Istituzionale, visto il fallimento nella Provincia di Reggio Calabria, questi uomini rappresentati dal candidato alla Provincia Pietro Fuda, dal Candidato a Sindaco Giuseppe Bova e dal Consigliere Regionale Pasquale Tripodi hanno dichiarato il fallimento dei due Poli di destra e di sinistra, ritenendo che OCCORRE CREARE UNA NUOVA STAGIONE SENZA SE E SENZA MA. Un movimento, un’aggregazione formato da uomini liberi e forti, non condizionato dalle centrali dei Partiti e da Roma, che alla fine decidono sempre di non decidere, e che comunque sono stati sempre disattenti alle problematiche di questo estremo Sud. Una cosa è certa sono uomini navigati e che senza ombra di dubbio, in questo caso hanno dimostrato di essere coraggiosi, costi quel che costi, convinti che bisogna creare a Reggio Calabria e Provincia una nuova stagione. Una sfida, una grande idea, portata avanti con testardaggine senza paura di rompersi la testa. E’ una prova. Tutte le persona accorte, nessuna esclusa, dovrebbero appoggiare questo progetto, compreso le nuove generazioni.
Ha introdotto il Candidato a Sindaco il Consigliere Regionale Pasquale Tripodi,
dopo è intervenuto Bova. Non sappiamo quale sarà il risultato di questa aggregazione, però questi partiti politici, fallimentari, se lo sono meritato tutto questo movimento.
(In prima fila il candidato del Polo di Centro per il Collegio di Melito P.S. Preside Domenico ZAVETTIERI)
(Preside Domenico ZAVETTIERI Candidato Provinciale al Collegio n. 9 di Melito P.S.)
Bova si è soffermato sui problemi ormai incancreniti della città di Reggio Calabria, il problema spazzatura, gli operai delle Ditte che non vengono pagati, le strade fatiscenti, il sistema ferroviario obsoleto, il sistema viario e aeroportuale non ne parliamo, la disoccupazione che ha raggiunto livelli insostenibili, …i politici che ci rappresentano di che cosa si occupano?? Nella Provincia i cittadini hanno una inquietudine profonda, il PD si rivolge a Bossi “Se abbandoni Berlusconi siamo pronti a sostenerti” e Bossi … che interesse può avere per il mezzogiorno?; Berlusconi già sappiamo che è nelle mani di Bossi; che cosa noi possiamo sperare???….
Bisogna rilanciare tutto questo a mani libere, senza dipendere dai Partiti Nazionali, caso mai con questi ci si può ragionare ma partendo dal basso …. basta con le imposizioni. In questa Calabria abbandonata che sta diventando la pattumiera del Nord, non fanno altro che proporci Centrali nucleari e al Carbone. Nessun aiuto verrà più dai partiti nazionali casomai è’ più probabile" – ha detto Bova – "che un cammello passi per la cruna di un ago piuttosto che un politico romano da Reggio. Noi" – ha concluso Bova- "ci mettiamo la faccia per essere un punto di riferimento di tutti quei reggini (e sono tanti) i quali, ad oggi, non andrebbero a votare o sono molto titubanti. Un nuovo Risorgimento deve partire finalmente dal Sud". Dopo è intervenuto il Senatore Fuda
che era appena arrivato da una riunione con gli Industriali di Reggio. Fuda ha ripercorso il problema Sud, quello per capirci che sotto il condizionamento della Lega Nord non vede più una lira d’investimento da parte del governo di Roma. Chi vuole capire capisca, la gente deve riflettere e lo devono fare anche quelli che fino ad oggi ci hanno gestiti (Male), basta con le promesse da marinaio, la verità è che siamo tutti stanchi.
Reggio Calabria, li 29.4.2011
daniele dattola
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