Una serata all’insegna della Grande Cultura, quella trascorsa ieri sera presso il ritrovo Serrano’ di Melito P.S. con inizio alle 18,30.
Un’Aula gremitissima con personaggi di spicco, Salvatore Fazio fisico famoso, Il prof. Costa dell’università di Reggio Calabria, il prof. Luigi Familiari dell’Università di Messina e tanti altri
la serata è iniziata con i saluti della Presidente FIDAPA Sez. di Melito Luisella Marra sempre in grande e splendida forma,
che dopo avere salutato e ringraziato tutti i presenti ha dato la parola a Giosy Carery, Referente la Commissione Cultura della Fidapa di Melito P.S.,
anche Giosy ha illustrato con professionalità l’opera di Zina Crocè racchiusa nel libro:”Eros Thanatos nella drammaturgia di Rocco Familiari”. Subito dopo sono intervenuti Anna Maria Reggio, Giornalista, che ha dato un tocco di classe all’evento.
Luigi Caminiti , saggista.
Durante gli interventi si sono avvicendati, leggendo alcune pagine del libro, Daniela Pericone e Carlo Menga , bravissimi, del Gruppo artistico “Labyrintho”.
(Daniela Pericone)
(Carlo Menga)
La poetessa Natina Pizzi ha dedicato a Zina una poesia letta in Aula dal prof. Enrico Costa dell’Università di Reggio Calabria.
(Natina Pizzi) (Prof. Enrico costa)
Ospite d’eccezione il drammaturgo Rocco Familiari,
cittadino emerito Melitese, di Lui sapevo poco quindi voglio scrivere qualcosa, Rocco Familiari è figlio di un arcinoto medico il Dr. Pietro Familiari, nonché fratello del Prof. universitario Dr. Luigi Familiari,
un figlio proveniente da una famiglia illustre melitese, conoscevo benissimo il Dr. Rocco, quale laureato, giovanissimo, in giurisprudenza a Messina (il più giovane avvocato d’Italia), dove ha insegnato per alcuni anni Diritto di Lavoro e legislazione sociale, trasferendosi a Roma dove ha vissuto per circa trent’anni, ricoprendo incarichi dirigenziali di notevole prestigio quale Presidente dell’IPSEMA dal 1994 al 1999 e Presidente dell’Inpdap dal 1999 al 2003. Non conoscevo invece a fondo il lato artistico di prestigio di quest’uomo che a Messina dove ha scritto vari saggi e articoli , ha esordito come regista dell’Opera “ I Tessitori” di Aupmann da Lui tradotta ed adattata, dirigendo il Teatro Struttura dal 1973 al 1976. E’ stato Fondatore a Taormina, nel 1976 del Festival Internazionale del Teatro, fino al 1980, ed ha ricevuto dal Presidente della Repubblica, nel 2005 il Diploma di Benemerito della Cultura. Ha fatto numerose pubblicazioni, ed ha diretto vari lavori teatrali con importanti personaggi dello spettacolo quale Mita Medici, Amanda Sandrelli, Vanessa Gravina etc. dunque un personaggio di spicco che si inserisce con merito nella lista dei migliori cittadini melitesi.
Che dire di Zina Crocè anche Lei un arcinoto personaggio della Cultura di Melito, giornalista, saggista, docente,
ha collaborato a vari quotidiani periodici e riviste culturali, ha una grande esperienza nel mondo della scuola, insomma un connubio importante per la cultura melitese che grazie a Zina, ha visto nascere questa opera:”Eros e Thanatos nella Drammaturgia di Rocco Familiari” edito da Qualecultura, dove sono raccolti i saggi di Zina Crocè che Lei ha scritto in varie riviste dal 2008 al 2012.
Infine ho rivisto con piacere nell’Aula la mamma di Zina, che seguiva con attenzione la figlia e a cui voglio dedicare questa foto
(Prof. L. Familiari e giornalista G. Toscano)
(Ing. Crino’)
Alla fine dei lavori il dovuto rinfresco, a cornice di una serata culturale importante ma caldissima
segue un filmato
Melito P.S., li 30.7.2013
daniele dattola
Lascia un commento