Nel salone Versace gremito dalla presenza di un forte pubblico,
si è tenuta la presentazione dell’apertura della campagna elettorale, del Polo Civico, una nuova alleanza costituita da Polo di Centro, a Testa Alta, Democratici in Movimento, Api, Riformisti, Autonomia e Diritti, Movimento Sud e altre forze civiche.
La manifestazione ha avuto come moderatore il Consigliere Regionale UDC Dr. Pasquale Tripodi
che ha puntato a questo progetto forte senza se e senza ma, subendo la perdita del Capogruppo nell’UDC, e la nomina di un Commissario al Direttivo Provinciale, una prova di forza fatta nei suoi confronti dai vertici regionali UDC che hanno messo un pesante veto, No al terzo polo in Calabria, dove vige un’alleanza col PDL , Si in altre regioni d’Italia. (Politica dei Cento Forni)
Il Consigliere Regionale Tripodi si è cosi espresso:” Siamo qui riuniti perché vogliamo interpretare in modo autentico il concetto di essere uomini liberi e forti, prima di qualsiasi motivazione politica, ci siamo messi insieme, perché non intendiamo che siano altri a disegnare il nostro futuro per noi, non accettiamo supinamente decisioni di cui non siamo protagonisti, dimostrare che per il Sud è finito il momento della questua”. Dopo aver parlato di questa nuova alleanza ha presentato i due protagonisti, FUDA quale candidato a Presidente della Provincia, e BOVA a Sindaco di Reggio Calabria.
La manifestazione ha avuto inizio con l’inno di Mameli, tutti si sono alzati in piedi,
dopo sono intervenuti Bova e Fuda.
Sostanzialmente Fuda ha precisato che questo movimento vuole parlare di Mezzogiorno, che la Calabria è stata abbandonata sia dalle forze politiche di sinistra che da quelle di destra, tutti intenti a inseguire la Lega Nord. Un sistema politico che guarda solo agli interessi del Nord Italia, per cui i finanziamenti sono altamente sperequati molti al Nord, scarsi al sud, ma non solo, quelli che dovrebbero arrivare al Sud sono cosi vincolati che alla fine nemmeno possono essere spesi, niente strade, niente alta velocità: “con questo movimento noi ci vogliamo opporre a questo stato di cose, noi vogliamo dare a questa terra con il nostro movimento, dignità e fiducia, vogliamo provare a cambiare le cose, con una classe dirigente pronta a battersi per gli interessi di questa terra abbandonata, per il lavoro, da dare ai nostri giovani”.
Bova ha fatto anche Lui un intervento forte, passionale, dicendo che Reggio ha troppi Caporali e che invece ha bisogno di uomini con la schiena dritta che sappiano esprimere le proprie idee senza timore e sudditanza. “La musica sta cambiando e noi avanzeremo le nostre proposte senza chiedere permessi né a tavoli catanzaresi ne a quelli romani, noi non saremo mai amici della Lega Nord”
Un movimento questo del Polo Civico di sostanza, del fare, costituito da protagonisti della politica forti, che può segnare una svolta ai soliti partiti, che ha sconfessato il bipolarismo, e tutti quelli che usano la Provincia di Reggio solo nel momento delle elezioni, nessuno escluso.
5.4.2011
daniele dattola
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